Ambiente
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Il mondo della moda è stato identificato come uno dei settori più inquinanti al mondo, ma negli ultimi anni, anche al suo interno, è iniziata una profonda riflessione sulla produzione dei capi d’abbigliamento e sull’impatto che può avere sulla salute del pianeta.
Beh, partiamo dal consumo di acqua: la produzione di tessuti come cotone, lino e lana richiede enormi quantità di acqua. Secondo alcune stime, la produzione di un solo paio di jeans richiede fino a 10.000 litri d’acqua!
C’è poi la questione delle emissioni di gas serra: la produzione di abbigliamento richiede un gran quantitativo di energia, consumo che a sua volta produce gas serra come il CO2.
La produzione di tessuti e tinture richiede inoltre l’utilizzo di sostanze chimiche dannose per l’ambiente e la salute umana, che possono anche finire nell’acqua e nell’aria, causando danni irreversibili.
E non si può non pensare alla questione “usa e getta”. I ritmi frenetici con cui stilisti e brand propongono le proprie novità per mantenere sempre alto il livello delle vendite, ci impone una riflessione su tutti i capi d’abbigliamento che utilizziamo per una sola stagione e che rimpiazziamo immediatamente con qualcosa di nuovo.
Tutte le risorse di cui abbiamo parlato prima vanno così totalmente sprecate, mentre aumenta sempre più la produzione di rifiuti.
Scegliere prodotti sostenibili e supportare i brand che lavorano per promuovere la sostenibilità ambientale sono passi importanti verso un futuro più verde per il settore della moda. Per questo abbiamo pensato di raccontare un po’ quello che stanno facendo alcuni dei protagonisti del fashion per ridurre l’impatto dei propri prodotti sull’ambiente.
Se adesso stai pensando «Oddio, se voglio ridurre il mio impatto sull’ambiente dovrò rinunciare a seguire il mio stile», possiamo dirti con tranquillità che non devi affatto. Oggi, per fortuna, puoi scegliere tra diversi brand che stanno lavorando per rendere il mondo della moda più sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
Partiamo con Patagonia, un’azienda che si concentra sulla produzione di capi d’abbigliamento realizzati con materiali sostenibili come cotone biologico, poliestere riciclato e tessuti naturali e che si impegna a rendere trasparente la propria catena di approvvigionamento e a lavorare con i propri fornitori per migliorare le pratiche di produzione sostenibile.
Anche la grande catena di abbigliamento H&M sta facendo qualche passo nella direzione della sostenibilità. Nel 2011 ha lanciato la sua linea “Conscious Collection”, realizzata con materiali sostenibili come cotone biologico, lino e tessuti riciclati. L’azienda ha inoltre un ambizioso programma di riciclo per ridurre gli sprechi e promuovere la sostenibilità.
Organique è un brand che offre capi d’abbigliamento realizzati con materiali naturali come lino e cotone. Inoltre, l’azienda utilizza tecniche di produzione sostenibili per ridurre l’impatto ambientale e lavora con fornitori locali per promuovere la sostenibilità a livello locale.
Rifo Lab si concentra sulla produzione di capi d’abbigliamento realizzati con materiali riciclati e tessuti naturali. Inoltre, l’azienda lavora per ridurre gli sprechi e promuovere la sostenibilità a livello ambientale.
Conscyou si concentra sulla produzione di capi d’abbigliamento realizzati con materiali riciclati e biologici. Inoltre, l’azienda lavora per ridurre le emissioni di CO2 e promuovere la sostenibilità ambientale.
Save the Duck è un brand di abbigliamento sostenibile che utilizza materiali riciclati e tecnologie innovative per ridurre il proprio impatto sull’ambiente. Come è facilmente intuibile dal nome, l’azienda si distingue soprattutto per il suo impegno nella protezione degli animali.
Questi sono solo alcuni dei brand che stanno lavorando per rendere il mondo della moda più sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Ce ne sono tanti altri di cui parleremo in futuro e che scopriremo insieme, anche sui nostri social.
Scegliere questi brand e prodotti sostenibili è un ottimo modo per supportare la lotta per un futuro più verde e sostenibile.
Non solo i brand, ma anche alcune app e piattaforme si dimostrano nostre alleate nella difesa del pianeta, in particolare per tutto ciò che riguarda l’economia circolare e il riuso nel mondo della moda. Ovviamente conosciamo tutti Vinted, quindi ecco una veloce panoramica, di quelle un po’ meno conosciute:
Come abbiamo visto, ci sono molte aziende che stanno lavorando per rendere il mondo della moda più sostenibile. Scegliere prodotti realizzati con materiali eco-friendly e supportare brand impegnati nella salvaguardia dell’ambiente è un ottimo modo per fare la differenza. Ricorda che ogni piccolo gesto contribuisce a creare un futuro più sostenibile per tutti noi.
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